L'Oro Usato
La vendita dell'oro usato è una realtà commerciale in forte espansione.
Il mercato dell'oro vive un periodo di intenso fervore, a tutti i livelli, sia per le grandi contrattazioni milionarie sia per le persone comuni, decisamente attratte dai negozi che propongono l'acquisto d'oro usato in cambio di contanti.
Le ragioni che inducono tanti italiani a liberarsi di vecchi gioielli oramai passati di moda, di preziose monete ricevute in eredità, di bracciali ed orecchini rotti o di lingotti custoditi a lungo in cassaforte sono diverse e tra esse ricordiamo le crescenti quotazioni dell'oro e le esigenze di monetizzare un tesoro del quale alle volte ci si è dimenticati.
Il sottile bracciale ricevuto in dono il giorno della comunione, il paio di orecchini con uno che ne è andato smarrito uno, l'orologio riposto in un cassetto poichè irrimediabilmente rotto sono alcuni semplici esempi che ci consentono di comprendere come sia facile far fruttare oggetti inutilizzati i quali, in pochi minuti, possono trasformarsi in denaro contante.
Occorrono, infatti, poche ore per scegliere a quale delle tante attività che propongono l'acquisto dell'oro usato rivolgersi per guadagnare denaro contante, sempre utile in momenti di crisi come quello attuale.
E' sufficente passeggiare per le strade delle nostre città per osservare quante attività che si occupano della compravendita di oro usato sono sorte nell'ultimo periodo e rimanere sorpresi dal loro notevole incremento.
E' sempre più diffusa infatti la tendenza a far valutare e quindi vendere gioielli oppure oggetti realizzati con il prezioso metallo; e se fino a qualche tempo fa c'era chi faceva trasformare i propri gioielli in monili diversi, magari rinfrescando tagli un po' antichi, oggi forse perchè la crisi econmica prova un po' tutti è assai più diffusa la monetizzazione del proprio oro.
Invitanti del resto gli slogan proposti dagli esercenti che promettono valutazioni generose... ma come orientarsi se siete completamente a digiuno dell'argomento? Per voi dunque qualche rapida informazione per avere le idee un po' più chiare...
Ovviamente il primo consiglio è quello di rivolgervi sempre alle attività regolarmente autorizzate a svolgere queste pratiche per le quali del resto la legge prevede una prassi ben precisa.
Infatti a coloro che propongono per la vendita i propri oggetti in oro, il gestore dell'attività è tenuto a chiedere sempre un documento di riconoscimento e il codice fiscale, dati che vengono riportati sul 'Registro del commercio di beni usati, antichità e preziosi'di cui sono dotate questo tipo di attività commerciali e che reca il timbro della prefettura.
Viene poi compilata una scheda che in dettaglio fornisce tutte le informazioni possibili sull'oggetto che vi apprestate a vendere, scheda della quale vi verrà rilasciata copia.
La quotazione dell'oro, ovvero il costo del metallo puro, stabilirà la valutazione del vostro oggetto; le quotazioni le potrete facilmente verificare anche on line in qualsiasi momento.
Raggiunto dunque un accordo con l'esercente tenete presente che gli oggetti da voi venduti non potranno essere modificati e rivenduti per 10 giorni, questo per consentire eventuali verifiche agli organi competenti.
Passato questo termine l'oro potrà essere fuso e successivamente trasformato in nuovi oggetti o monili.